martedì 16 settembre 2014

Lettera aperta da Urban Von Klebelsberg

Spesso nei miei report ho citato il padre di Johannes, figura unica e sensibile, sempre al fianco di Jo, molto spesso anche in pista nelle gare di Gravitalia, quello che si è fatto la Sellaronda Hero dicendo che per le prime 2 ore conta l'allenamento poi per il resto è "tutta testa"che proprio oggi ci ha scritto questa bellissima e toccante mail da pubblicare sul blog:

" Caro Tomaso,


la stagione 2014 di  Johannes è stata un crescendo continuo! Nelle qualifiche di  Caldirola la sua prima “Pool position” in Gravitalia, all’Abetone la prima vittoria di una Gravitalia, a Champoluc arriva il titolo di campione italiano assoluto, poi la convocazione per la coppa del mondo di oltreoceano, dove si qualifica a sia Mont Saint Anne come a Windham per le finali e spunta degli ottimi piazzamenti ( 37.esimo e  53.esimo).
Al campionato mondiale Hafjell col 29.esimo posto mette la ciliegina  sulla torta.  E l’ultimo fine di settimana ha chiuso la stagione Gravitalia vincendo con distacco la classifica generale del circuito.
Per un ragazzo di soli 19 anni questi risultati sono veramente eccezionali e tutti ancora da digerire.
Jo che in fondo pratica il downhill quest’anno per il terzo anno e che nelle ultime due stagioni è stato fermato da vari incidenti,  quest’ anno si è preparato con più cura – grazie Albi -  , è maturato molto caratterialmente e ha avuto la fortuna che serve per queste imprese dalla sua  eeeeeeeeee …….
…..ha avuto sotto il sedere un’ Ancillotti 27,5 micidiale che grazie alla tua fantastica assistenza e sempre presente su ogni tracciato –  fangoso, con radici umide o meno , nelle ghiaiate, sui salti corti e luuuuuuunghi, nei rock garden, sui tratti veloci e ultraveloci, sull’ erba e nelle sopraelevate – gli dava assoluta sicurezza e stabilità. Le tue doti di messa a punto  delle bici è incredibile; si vede e si sente in ogni momento  che questo per te non è un lavoro, ma una grande passione che ti da la voglia e forza di accettare imprese non indifferenti . La  lunghissima trasferta  a Hafjell che  in fondo hai fatto solo per fare l’assistenza  tecnica e un po’ anche morale a  Jo, ne sono un esempio lampante.
  E tu e tuo padre non avete stretto Jo a voi, solo quando sono arrivati i primi risultati importanti;  avete creduto in Jo sin dall’inizio, gli avete prestato la bici alle prime gare, gli siete stati sempre vicino anche se non è  del vostro club e  non l’avete mai pressato ….cosi Jo poteva fare di testa sua e allo stesso momento contare su un supporto da pilota “ufficiale”.
Questa vostra generosità non è frequente, ma dimostra un entusiasmo ed un ’ etica professionale elevatissima. Ancilotti family, grazie di tutto!!! Siete veramente dei grandi amici........e fate anche delle buone bici J

Vostro

Urban von Klebelsberg"



Adesso avete capito perche cito cosi spesso Urban?
Grazie Urban, Grazie Jo, siete fantastici!

Tomaso e Alberto