martedì 1 ottobre 2019

Trophy of Nations Finale Ligure

La stagione di gare non si puo dir conclusa finchè non sei passato da Finale Ligure, solitamente tappa conclusiva dell' Enduro World Series, ma che invece quest'anno ha ospitato per la prima volta nella storia dell'enduro il Trophy of nations , riconosciuto dall'UCI e con la vestizione della maglia di campione del mondo nelle categorie Under 21 e Elite maschile e femminile.


L'occasione era ghiotta di apparire in una vetrina ed un palcoscenico cosi importante e sotto gli occhi di tutti, quindi fare bene e dare il massimo era l'imperativo.
Per il team Italia Under 21 (3 componenti) hanno conquistato il posto i nostri Simone Pelissero e Hannes Alber ( secondi e terzi nel global ranking internazionale) e per l'occasione gli abbiamo preparato delle grafiche dedicate ispirandoci a quelle che vengono solitamente prodotte per il  MXON , quindi con blu e tricolore, cosa ne dite del risultato?




Alcuni componenti sono stati addirittura personalizzati con il nome come le leve del freno Formula, appositamente laserati dalla factory.




Sulla carta il team Under 21, che era composto dai nostri due riders e da Matteo Saccon (Team CMC), vecchia conoscenza del team, avrebbe avuto la possibilità di conquistare un podio, visti i risultati dei tre riders in EWS, ma nelle gare di enduro i calcoli e le previsioni stanno a zero da quando hai lo start a quando passi al CO finale ( che non devi dimenticare!!)


L'imperativo era non commettere errori e non permettere che avvenisse nessun guasto meccanico, il regolamento prevedeva addirittura che in caso di impossibilità di proseguire di uno dei tre rider tutto l'intero team si sarebbe dovuto ritirare e per chi conosce il terreno di Finale Ligure non sarebbe stato assolutamente facile.


Minuziosa è stata da parte nostra la messa a punto e la preparazione delle nostre bike, aspetto chiave per poter permettere ai nostri riders di presentarsi e di chiudere la gara senza pensieri.


Venerdi è stato il giorno di prove che,  anche se con l'ausilio del furgone per buona parte delle risalite, ci ha fatto capire quanto dura sarebbe stata la gara di domenica, tutto è filato liscio senza guasti o forature, cosa non scontata.





Sabato è stato giorni di riposo per i due riders che hanno fatto un buon carico di carboidrati per il giorno seguente.


La partenza per i tre riders era fissata per le 9.17 i quali, dopo un breve trasferimento passando per il centro di Finalborgo, avrebbero preso lo shuttle che li avrebbe accompagnati al colle del Melogno a 1000 metri di altitudine.
Ps1 è stata Roller Coster integrale, uno dei sentieri cult di Finale, ma che da fare tutto di un fiato a ritmo gara e per di piu come prima speciale avrebbe fatto capire da subito lo spessore della gara che si andava ad affrontare.
Il team italia parte subito molto bene conquistando una seconda posizione dietro solo alla Francia e davanti a Nuova Zelanda e Canada, i ragazzi ripartono con una buona dose di motivazione ma consapevoli che la gara sarebbe stata ancora molto lunga.


In Ps2 , Kill Bill e Cacciatori ancora una volta una buona prestazione del terzetto italiano che sale in prima posizione e vede la Francia slittare in sesta posizione ma con la Nuova Zelanda farsi ancora piu sotto.

In Ps3 gli italiani non brillano come nelle altre speciali e vengono sorpassati dalla Nuova Zelanda che si porta in prima posizione ma rimangono davanti al Canada con un buon vantaggio.
Dopo Ps3 i ragazzi rientrano alla tech zone dove possono rifocillarsi, prendere fiato e dove possiamo ricontrollare le bici, tutto in ordine, ricontrolliamo la tensione di tutta la bulloneria, raggi e e pressione gomme ed i ragazzi sono pronti a ripartire.


Ps 4 vede gli italiani ancora una volta in seconda posizione con la Nuova Zelanda che allunga ancora un po' ma guadagna ancora qualcosa sul Canada.

Ps 5 è la classica finalissima sulla Dh men di Varigotti, una ps molto fisica e pedalata in alto e poi molto tecnica ed insidiosa ( specie per il calo di energie che si ha a fine gara) nella parte finale ma sicuramente sostenuti da due ali di folla uniche ti incoraggiano a tenere ancora duro fino alla fine, gli Italiani vincono la speciale ma non riescono a colmare il gap sulla Nuova Zelanda  che si conferma vincitrice.



La gara finisce con Nuova zelanda prima, Italia seconda e Canada terzi, un risultato storico per l'Italia che conquista la prima medaglia di questa prima edizione del trofeo delle nazioni.
Doverosi i nostri complimenti ai nostri due portacolori Simone ed Hannes che hanno portato il nostro marchio ad un livello cosi alto.
Per Simone è stata una stagione perfetta nella quale ha conquistato tutte le gare di superenduro ed il campionato italiano nella categoria Junior, un ottimo quinto posto nella EWS di Canazei ed adesso l'argento al T.O.N.
Per Hannes questa medaglia è quello che ha costruito durante la stagione, è partito ad inizio stagione facendo vedere di essere veloce  ma ancora tutto da imparare a livello di gestione gara essendo per lui questa la prima stagione di gare in Enduro, sapevamo del suo potenziale e siamo molto contenti che sia riuscito a chiudere la stagione in bellezza!






Siamo arrivati anche quest'anno alla fine di una lunga stagione di gare, per il nostro team costellata di ottimi risultati e trofei, adesso che è conclusa possiamo dire che tra Superenduro, Campionati italiani, 2 tappe di EWS e trofeo delle Nazioni i nostri 5 factory riders non hanno mai accusato nessun guasto meccanico ne nessuna foratura in tutte le gare che hanno partecipato, questo per noi vuol dire moltissimo perchè è il significato che siamo riusciti a metterli sempre nella condizione di essere competitivi ed affidabili!
Tutto questo non sarebbe stato possibile senza il supporto cruciale dei nostri  sponsor:

Formula
Dainese
Maxxis
Renthal
100%
Five Ten
Yep Components
Ht Components
Muc Off
Barzotto
Evoc
Ciclopromocomponents
Agrobistrot

Per ultimo ma non certo per importanza un immenso ringraziamento ad Alex Luise che ha raccontato con i suoi splendidi scatti anche questa ultima trasferta di stagione!
Se volete rimanere connessi ed essere aggiornati sulle attività del team mettete un Like alle pagine Facebook ed Instagram!
See you next year!!!

lunedì 5 agosto 2019

Campionato italiano assoluto Enduro 2019 # La thuile



Forse saremo ripetitivi e monotoni ma ci piace aprire i nostri post con la foto di gruppo del team che racchiude e descrive al meglio il nostro weekend, un fine settimana passato ancora una volta con un'atmosfera davvero unica all'interno del team con tutti concentrati, determinati e consapevoli dell'importanza dell'evento.

2 Maglie tricolori e 4 riders sui podi, nessun altro team è riuscito a fare meglio ma andiamo per ordine:

Simone Pelissero parte ovviamente come favorito nella categoria Junior avendo gia vinto 3 gare su 3 nel Superenduro, però la gara secca dell'italiano può sempre riservare sorprese,  ma, nonostante fosse concentrato sull'obbiettivo della maglia di categoria, si aggiudica il tricolore ed addirittura sesto assoluto di giornata.
Che dire, una stagione in crescendo per lui che lo ha visto veloce e incredibilmente costante , segno di un ottima preparazione fisica e di un ottimo feeling ed affidabilità con il mezzo.


Simone ha corso la gara ancora una volta con il formato misto 29"/27,5" con il quale si è trovato particolarmente a suo agio su questi percorsi cosi ripidi e scassati come quelli di La thuile.


A fargli compagnia sul podio della categoria Junior in seconda posizione Andrea Garella, ancora un ottima prestazione per lui al primo anno di gare lunghe confermato anche dal fatto che il suo tempo è stato il 12 esimo assoluto e la cosa bella è che il prossimo anno sarà ancora Junior!!!



Il nostro bomber Michel Angelini partiva anche lui con i pronostici del favorito essendo residente a pochi chilometri dal campo gara ma ha saputo reggere bene la pressione ed ha confermato di essere il migliore della categoria Master 1-2 e terzo assoluto tra gli amatori.



Nella categoria giovanile femminile secondo posto per Sophie Riva, visibilmente delusa a fine gara. La giovane rider valdostana ci teneva molto (ed anche noi) a questa maglia alla sua prima stagione full dedicata all'enduro ma sicuramente l'ordine di partenza non l'ha favorita.
Purtroppo il regolamento prevede l'ordine di partenza normale per le donne agoniste e master ma inverso per le donne giovanile andando cosi a premiare chi ha zero punti (che parte cosi per prima ) e non chi ha tutti i punti di una stagione che parte per ultima come in questo caso Sophie e si trova a fare 4-5 sorpassi a Ps e vi possiamo garantire che con la quantità di polvere presente sulle ps non è stato assolutamente facile.
Rimane comunque un ottima prestazione di Sophie veloce e regolare e se confrontiamo i suoi tempi con la categoria Open sarebbe stata quinta in ps3 e terza in ps 4.
Forza Sophie, il futuro è tutto tuo, sappiamo che questa delusione saprai trasformarla in carica positiva per il resto della tua carriera!
Non siamo soliti trovare scuse ai risultati e questo nulla toglie alla vincitrice a cui facciamo i complimenti ma credo che fosse doveroso esprimerlo e che possa essere un appunto per, magari, una variazione del regolamento per il futuro.
 


Hannes Alber ha condotto anche lui un ottima gara, sesto assoluto dopo ps3 è stato vittima di una brutta caduta in ps4 che lo ha visto retrocedere di due posizioni.
Purtoppo a fine gara ha commesso un errore gravissimo non andando a chiudere sul palco per il CO finale prendendo cosi 4 minuti di penalità e purtroppo mandando in fumo un ottimo risultato.









lunedì 1 luglio 2019

Canazei / Val di Fassa - Enduro World Series Rd # 4

Weekend internazionale questo weekend per i nostri ragazzi a Canazei, per il quarto round della Enduro World Series, uno scenario che tutte le volte ti lascia a bocca aperta con trail stupendi, fisici, tecnici e molto lunghi dove niente può essere lasciato al caso.
Siamo partiti alla volta di Canazei con il presupposto di dar ai nostri ragazzi, come al solito, il miglior supporto e i migliori materiali  possibili per potergli permettere di esprimersi al meglio contro avversari di livello assoluto.

Nella categoria Under 21 splendida performance di Simone Pelissero che conquista una quinta posizione dopo aver assaporato la possibilità di salire sul podio dopo ps3 dove era a soli 4 secondi dal podio, niente da recriminare comunque, una prestazione che lo avrebbe visto secondo tra gli Junior a dimostrazione di come gradisca i terreni alpini a lui più congeniali.


Analizzando nel dettaglio la sua gara queste sono state le sue posizioni sulle 5 ps di gara:
Stage 1:  P5 Under 21     P69 MEN
Stage 2 : P11 Under 21   P67 MEN
Stage 3:  P10 Under 21   P65 MEN
Stage 4 : P16 Under 21   P91 MEN
Stage 5 : P4 Under 21     P70 MEN
Nella classifica MEN si sarebbe posizionato in P71
Tra gli italiani in gara Simone si è classificato primo tra gli Under 21 e in nona posizione tra tutti gli italiani in gara, bravo Simo!


In gara con i nostri colori c'erano anche Hannes Alber, Andrea Garella e Michel Angelini che hanno disputato la gara EWS 100 riservata agli atleti che non avevano un  punteggio sufficiente per partecipare alla EWS ma su lo stesso percorso e con le spesse speciali.





Hannes e Andra hanno conquistato il primo e secondo posto tra gli Under 21, per Hannes anche la prima posizione assoluta tra gli EWS 100.
I risultati di Hannes e Andrea li avrebbero portati rispettivamente in 12 e 19 posizione nella gara EWS ma che gli hanno permesso a tutti e due di poter accumulare punti e di essere inseriti nella gara EWS gia dal prossimo fine settimana a Les Orres.


Per Michel Angelini una buona prestazione in 13 posizione tra gli  EWS 100 Men, un ottima preparazione per le prossime gare ad Abetone ed in casa a La Thuile per il campionato italiano. 


Prossimo appuntamento per il Team a Les Orres per un'altra emozionante gara di EWS!

Lerici Rd # 3 Superenduro 2019