lunedì 12 maggio 2008

WC #1 - Il giorno dopo

Maribor
Raccontando di Maribor la prima cosa da dire sarebbe quella che, con amara ironia, ha detto Milivinti citando l'“incontro ravvicinato” col fotografo “spero perlomeno che gli si sia scassata la macchina fotografica!”.
Che gara! Una competizione fino all’ultimo centesimo!
Mai vista una coppa del mondo così ravvicinata nei tempi (a parte il solito marziano); addirittura dodici i piloti in un secondo e cosi' tutti molto competitivi.
Tantissimi i nomi nuovi che si sono rivelati estremamente veloci, i francesi hanno tirato fuori dal loro cilindro una squadra di giovani che diranno la loro nella junior (per non parlare di quelli già noti), ma anche spagnoli come la sorpresa Ferreiro, gli americani con nomi nuovi ed uno vecchio (Strait), locali e dintorni Rutar, che dimostrano che, anche l’est, non è poi così indietro.
L’anno scorso ad arrivare a 13 secondi dal primo, si sarebbe stati nei venti, oggi siamo nei quaranta.
Cominciamo con la manche di qualifica.
Milivinti con il numero trenta, scende tranquillo per non rischiare e segna un 3:04.39, poi Alan con il 34 segna 3:04.28 infine Bugnone con 3:05.04 e Geoghegan con 3:06.07 tutti ravvicinati con tempi che sembravano metterli al riparo da ogni sorpresa.
Jack Geoghegan per photo courtesy of drlisica

Il CT Silva era tranquillo, invece con trecento scatenati e con un livello che si è alzato tantissimo abbiamo avuto paura fino all’ultimo e essere dentro ci è sembrato già una prima importante vittoria.
Chiaramente non c’è stato niente da fare per tutti gli altri della pattuglia italiana, in maglia azzurra e non.
La lezione è che con i tempi che corrono e questi livelli, se già in italia non si arriva proprio a ridosso dei nostri migliori, classificarsi in coppa è praticamente “missione impossibile”.
Oltre ai due Marco, sono rimasto particolarmente contento che anche il nostro giovane inglese (in attesa del modello 2008 correva con una DHP vetusta) sia entrato nei top 80, quando invece il suo ex compagno di squadra Joe Smith (ora in forza ad una marca americana) con noi ottavo al mondiale 2007, non ce l’ha fatta.
Bene anche Ali Wilson, 16 anni, alla sua prima esperienza estera che ha staccato un buon 3:09.86, che pero' non gli ha consentito l'accesso alle finali.
Molto bene anche la nostra Petra Bernhard, ancora piu’ a suo agio sulla sua personalizzata Tomaso DHP 2008 che si classifica in una ottima nona piazza, vicina come non mai ai grandi nomi.
Iniziano le finali e la prima grande soddisfazione appunto in campo femminile, dove la Bernhard conferma la sua nona piazza. Brava Petra, ancora un po’ a corto di allenamento, ma è gia’ dentro le dieci migliori al mondo.
In campo maschile scende primo dei nostri lo junior Jack, lo seguo sullo schermo va molto bene poi però fa uno svarione in una curva, riesce a stare in piedi, ma costretto a fermarsi. Riparte. Penso che ormai la manche sia persa per il tempo alto ed invece mi sorprende con un 3:04.52.
E' la volta del Bugno, che come vediamo dallo schermo scende veramente bene. Ottime traiettorie (anche Vittorio Gambirasio che è insieme a me si entusiasma, non qualificato per pochissimo), inaugura il salto finale e conclude con un ottimo 3:02.40 che vorrà dire arrivare (questo a 18 anni) a meno di 15 secondi da Hill ed a circa 10 da un certo Barel.
Bravo Bugno!

Tocca a Milivinti. Lo schermo non lo segue ma l’intertempo è ottimo, 1:29.82 buono per stare nei trenta ed alla fine il migliore di quelli italiani, poi all’arrivo segna un 3:01.18 buono, ma disallineato rispetto all'intertempo; gli vado incontro e mi spiega che un fotografo che con la leva del freno ha preso la cordicella della macchina fotografica di un fotografo che si era sporto troppo facendogli perdere il pedale e sbandare. Comunque da quel bravo e tranquillo ragazzo che è non si altera piu’ di tanto e con un sorriso tra i denti mi dice appunto "spero perlomeno che gli si sia scassata la macchina!".

L'Ancillotti Team "esteso":


L'Ancillotti Team ringrazia gli sponsor, Marzocchi, Formula, Maxxis, Fizik, Campabros.

Alberto