WC #7 - Bromont practice video

Eccovi un video di mtbcut ed uno di dirt con il primo giorno di prove sul tracciato "asciutto" con il nostro Wyn in evidenza.

MSA - World Cup #6

Rieccoci con un po' di ritardo a commentare la gara di Mont Saint Anne, dove Petra e Wyn hanno rappresentato i colori del team. La trasferta inizia male per Wyn che ha ancora un polso slogato e qualche acciacco qua' e la' a causa di una caduta al primo giro del tracciato. Questo pero' non gli impedisce di qualificarsi per la finale, per poi mantenere la posizione della qualifica in finale. Ci scrive che e' stata una gara non facile, bellissimo percorso con un po' di tutto. Potete leggerne di piu' direttamente sul suo blog in inglese (il link lo trovate fra i link utili qui' a dx).

Vi alleghiamo qualche contributo dalla rete su Pinkbike, Freecaster e DirtTV dei nostri due portacolori. Prossima tappa Bromont questo weekend, percorso che Wyn ritiene molto bello. Da non perdere la solita diretta su Freecaster!




Petra su Pinkbike:
http://www.pinkbike.com/news/petra-bernhard-emmeline-ragot-micayla-gatto-2009.html

Campionati nazionali

Nel frattempo si sono svolti due campionati nazionali dove erano impegnati piloti Ancillotti, in Austria a Leogang con la Petra Berhard e ad a Coira con il nostro junior svizzero Lukas Meyer ambedue IXS Cup.
La Petra è stata sfortunata, una scivolata sul terreno reso molto viscido dalla pioggia l'ha tagliata fuori dalla vittoria andata alla connazionale Anita Molcik Come magra soddisfazione quella di essere comunque arrivata davanti alla Siegenthaler che in coppa è andata molto bene.
Non ha sbagliato niente invece Lukas vincendo gara e campionato elvetico junior nella bella località dei Grigioni.
Una foto del podio con mazzolino di fiori di montagna

Italiani a Collio

E' un campionato italiano diverso per noi, il primo in diciotto anni senza tanto batticuore, quasi da osservatori. Da questo lato (parlo del cuore) non è male per uno emotivo come me.
Quando ci hanno tardivamente comunicato che non ci sarebbe stata la gara per gli stranieri (Brook ha subito scherzato: dopo Prarostino, Canazei e l'Abetone hanno avuto paura che li mettessimo dietro un'altra volta, eh, eh) siamo saliti sù per Francesco e per tutti gli altri Ancillottisti privati.
Tanti, come sempre se non di piu', li ringrazio di cuore, sono loro il nostro miglior biglietto da visita.
La nostra tenda è stata, comunque e come sempre, aperta anche ad altri, a chiunque avesse un'urgenza per un problema meccanico.
Un appuntamento con un inizio burrascoso per le deficenze ed i ritardi, nonchè il maltempo, il tutto per fortuna è finito bene.
C'è stato comunque per noi molto da lavorare, i nostri due infatti dovevano prendere l'aereo alla Malpensa il giorno dopo, Wyn per il Canada mentre Brook per casa, già pensando a Canberra.
Abbiamo quindi montato sul posto il nuovo telaio light "NZ Replica" di Wyn ed un altro da allenamento per Brook, quello light infatti glielo porterà direttamente Tomy al mondiale.
Per quanto riguarda la gara, soddisfazione per il buon terzo posto di Fusani, quello di Mary Perin, peccato che Francesco Petrucci in finale sia caduto per scansare due addetti che stavano togliendo un pietrone ruzzolato in mezzo alla pista, si meritava un secondo posto ed una migliore assoluta.
Sempre buono comunque, un terzo posto per uno che ha cominciato a correre solo l'anno scorso e che era sconosciuto ai piu'.
Sempre l'anno scorso la gara di circuito era finita nel disastro, finale annullata un vero peccato per noi perchè in qualifica Mili era primo davanti ad Alan (e pensate malgrado una caduta), Bugno al terzo e..dietro gli stranieri, bei tempi!
Così l'anno scorso:
1. Marco Milivinti (Italia, Ancillotti team) in 5′16”60
2. Alan Beggin (Italia, Mapei) in 5′16”67
3. Marco Bugnone (Italia, Ancillotti team) in 5′19”52
4. Ben Reid (Irlanda, Just Reid) in 5′24”03
5. Lorenzo Suding (Italia, Iron Horse - Playbiker) in 5′25”10
6. Nathan Rankin (Nuova Zelanda, Iron Horse - Playbiker) in 5′28”27

Scusate la divagazione...

A chi vanno i complimenti questa volta?
Non li faccio a Lorenzo percheà non ce n'è bisogno, è stato talmente superiore.
Li faccio a quel Claudio Cozzi che quando riesce a non combinare pasticci si dimostra un grande della nostra DH, alla rivale Argentina Bike, che se li merita ampiamente per l'opera infaticabile di ricerca di nuovi talenti, qui ben mostrata nella classifica, mi dispiace anche che Gianluca sia caduto (perdendo la vittoria), a due curve dal traguardo.
Vorrei anche consolare gli sfortunati, Marco Bugnone dicendo che è sempre la guida piu' leggera e bella a vedersi del circus e Marco Milivinti comunque grande per la sua immensa e caparbia volontà.
Riporto per finire un'episodio (troppo esilarante) che è capitato a Luca Bugnone e che la dice lunga sulla qualità e l'esperienza dei giudici FCI e di FCI in senso lato.
Il papà dei Bugnone con al guinzaglio il suo cagnolino era nei pressi dell'arrivo quando, vedendo che il display era inspiegabilmente voltato verso la pista e non verso il pubblico, ha fatto presente l'anomalia ad un commissario, questi con aria saccente ed un po' seccata gli ha detto:
"Ma lei quante gare di DH ha visto? Non lo sà che và messo così perchè i piloti nell'arrivare possano guardare il loro tempo?!!"
Una bella coppia con chi una volta a Sestola, da Pippo Marani, aveva notato l'assenza dello striscione segnalante l'ultimo km che, come tutti sanno è obbligatorio nella DH!
Siamo in queste mani, non ci considerate troppo estremisti se qualche volta protestiamo, abbiamo spesso a che fare con questo livello di persone...
Alberto Ancillotti

Postille sull'Abetone

Tomy raggiante dopo l'arrivo in compagnia dei nostri due, Wyn già in versione Robinson Crusoe (Foto per cortesia Fotograpao)

E' stata una delle giornate piu' belle per me e Tomy e non posso fare a meno di pensare che vale proprio il proverbio , se si chiude una porta si apre un portone!

Alberto+Brook.

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Dietro al portone c'erano proprio ad aspettarci due supermanici in ciabatte infradito di misura spoporzionata che sembrano quasi costituire un carattere distintivo neozelandese, insomma kiwi ed infradito,ragazzi semplici estremamente sportivi e solidali tra loro che siano del nostro team che degli altri
Ricordo a questo proposito che a Maribor dopo che Brook era rimasto fuori per quella maledetta fettuccia nei pignoni ,prese i rulli e salì alla partenza per far scaldare i suoi amici piu' fortunati

Oltre alla vittoria in sè come tutti hanno notato è il modo di guidare che affascina e come potete ben comprendere per chi gli affida la sua creatura è un'ulteriore goduria vederla in così buone mani.
Direi che davvero la Dh sembra uno sport che affratella la gente piu' genuina del circus,piloti e team lo sono la maggior parte anche se non mancano le eccezioni, molto poche ma sono eccezioni pesanti e qualche volta riescono purtroppo a guastare questo clima con il loro non saper perdere con un arrivismo che passa su tutto e su tutti.
Fra l'altro per cambiare discorso mi sono scordato questa volta di fare i soliti complimenti, li faccio a Mazzoni che a 47 anni ha messo in riga tutti gli amatori,è mancato putroppo il confronto con l'amico e l'avversario di sempre Emilano Ferri che ha centrato pieno un concorrente fermo sul Rock Garden
Siamo in partenza per l'italiano pur non sapendo ancora se ci sarà la gara riservata agli stranieri, dopodichè li accompagneremo alla Malpensa e dovremo separci per un po', Wyn va in Canada mentre Brook preferisce cominciare a concentrarsi per il mondiale torna in oceania,poi di nuovo da noi, Schladming, Caldirola e forse gara a coppie alla Doganaccia
Brook alle prese con la televisione che gli racconterà?


Alla Prossima
Alberto Ancillotti

Doppietta Ancillotti Doganaccia all'Abetone!!

Un'affermazione di quelle che gratificano tutto il nostro lavoro svolto e ne avevamo fatto tanto
Brook e Wyn primo e secondo nella impegnativa pista dell'Abetone!!!
Brook in azione

Brook con un impressionante 3,47 stacca di quasi sette secondi il compagno di squadra
Wyn Masters che comunque si aggiudica il secondo posto davanti a Suding e Rankin davanti di centesimi, al "nostro per un giorno" Scoles che presa in mano sabato per la prima volta la nostra bici( e..taglia Tomaso),chiude al quinto posto del podio ad un secondo dal terzo.
Scoles con la Tomaso di..Tomaso

Siamo in attesa di avere le foto di Wyn,ci scusiamo della qualità di queste che ho fatto scendendo durante le prove

Il podio dell'assoluta,tre Ancillotti muniti

Sedicesima piazza assoluta per Francesco Petrucci malgrado una caduta e una distorsione alla caviglia , direi proprio che, se non ci si mette di mezzo la sfortuna è già maturo per entrare nei dieci dell'assoluta italiana
Che dire,contentezza ed entusiasmo, ringrazio tutti quelli che si sono congratulati sul campo con me e Tomaso.

Ringraziamo gli sponsor per il costante suppporto: Doganaccia 2000, Ufo Plast, Formula Brake, Maxxis, Campabros, Selle San Marco, Landini Auto.
Segue un piu' dettagliato report dell' Abetone
Alberto Ancillotti

Ultime dall'Abetone

Domenica :Brook miglior tempo in qualifica con 3,57 ha distanziato di sette secondi
Ranking con 4,04 al terzo posto un'altro dei nostri Wyn ,con 4,06 al quarto Suding,a seguire Bugnone,Milvinti,Gamby, Scoles è caduto
Sono andati su' per la finale ,adesso mentre vi scrivo il tempo sembra tenere il percorso è ormai quasi asciutto

Abetone,venerdì e sabato

Venerdì mattina presto siamo saliti sù alla Doganaccia a prendere due assonnati Wyn e Brook e portarli all'Abetone, che dista circa una ventina di Km
Finalmente ho potuto dare di nuovo un'occhiata alla pista,è rimasta praticamente uguale non è stato possibile infatti a causa della lunga permanenza della neve continuare nell'opera di sviluppo del tracciato, l'impianti hanno potuto riaprire solo una settimana fà
Me ne dispiace perchè avevo in mente altre cosette carine da realizzare sul tracciato ,dopo quelle modifiche dell'anno scorso
Venerdi comunque pista sgombra da foglie e rami secchi grazie al lavoro di ripulitura di Tommaso e Rolando, terreno asciutto ma non polveroso comunque sempre piu' bucata piu' si và avanti con i passaggi, quindi sempre piu' impegnativa
e fisica benchè non ci sia molto da pedalare.
Nel pomeriggio una piacevolissima novità :Matthew Scoles dopo aver provato la bici di Tomaso ne rimane talmente contento da non cercare nemmeno di riparare la sua che aveva rotto un bullonie del forcellone,sarà quindi dei nostri per la gara!! E vai abbiamo un'altro Kiwi per questa gara!
Il sabato mattina ancora una splendida giornata sono deliziato dai passaggi del nostro trio Matthew ,Brook, Wyn.
Molto stiloso Wyn che riesce a piegare in curva in maniera pazzesca,Brook a manetta sempre,Matthew ha un pò di tutti e due i suoi compagni, è incredibile con quanta naturalezza interpretano i passaggi piu' ostici,questo sia loro che gli altri oceanici
Questo fino a che Giove Pluvio non ha deciso di guastarci la festa con due bei temporali nel primo pomeriggio
Questa pioggia ha messo in evidenza una imperdonabile superficialità organizzativa,una sola idropulitrice per piu' di duecento piloti!
Si è formata una coda disumana anche noi abbiamo finito di pulire le nostre che il sole sava tramontando,peccato sciuparsi l'immagine dopo tanto lavoro, con un simile errore proprio quando tutti erasno contenti per la velocità di risalita e anche per il tracciato
A domani
Alberto Ancillotti

Video di Wyn e Brook in Doganaccia

Grazie a Freecaster potete vedere Wyn e Brook in azione alla Doganaccia.

Buon divertimento.


Un sentito ringraziamento a Silvio Grassi di radical.film per le ripresse ed il montaggio.

Infortunio per Fede Frulloni

Proprio così..oggi durante una discesa a Morzine in Francia, Fede è caduto ed ha riportato la lussazione di una spalla.
A lui vanno i nostri piu sentiti auguri di pronta guarigione e che possa tornare al piu presto in sella!

Qui' a Canazei in una foto di Carlo Ilardi.