Un weekend veramente esaltante (anche se la sfortuna ha voluto mettersi in mezzo) per il team Ancillotti Doganaccia impegnato in ben tre gare diverse: alla classica di Peille con Brook MacDonald, alla Townhill di Bergamo con l'eclettico Wyn Masters, alla simpatica Città di Castello con l'altro Junior Francesco Petrucci.
Peille:
Che dire? Entusiasmo!
Tomy mi ha telefonato raggiante per la superlativa prova di Brook che a diciassette anni, su una pista per lui nuova si incunea tra due mostri sacri francesi, proprio nella loro "tana", nel percorso di casa e dove si allenano!
Questo pensate malgrado sia partito tra gli junior e quindi con un percorso in condizioni piu' difficile di quello che hanno trovato gli elite.
Townhill:
Scalogna nera, ma comunque splendida piazza d'onore per Wyn Masters a Bergamo, dopo che era riuscito a partire davanti al suo ultimo avversario e vedeva già sua la vittoria, ha dovuto accontentarsi della seconda piazza per una inspiegabile rottura della catena, fra l'altro nuova di pacca!
Una maglia difettosa? Un urto? Una strapotenza di gamba? Manca la prova del reato purtroppo...
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Città di Castello
Altra prova di eccellenza per Francesco Petrucci che malgrado fosse ancora un po' acciaccato ed incerottato dall'incontro ravvicinato con una pianta in prova ed abbia fatto un errore nell'unica manche con terreno favorevole, ha conquistato il gradino piu' alto del podio junior ed un bel terzo posto nell'assoluta, a poco piu' di due secondi dal primo il bravo Somvi, che qui aveva già vinto l'anno scorso.
Domani produrremo foto e video. Nel frattempo avete visto quella di Brook ed una pessima foto del podio di Wyn con l'assegno in mano ed una foto di Petrucci gentilmente regalatagli da un appassionato.
