giovedì 24 ottobre 2013

Finale Ligure, Enduro World Series

Con un po' di ritardo scriviamo il comunicato su Finale Ligure, prova finale della prima edizione della  EWS, tantissimi i partecipanti, senz'altro se avessero lasciato aperte le iscrizioni si sarebbe visto un numero di partecipanti davvero notevole, ma per le gare di Enduro, in quanto a logistica, questo difficilmente potrà mai accadere.
Un primo pensiero va a Piero Mangoni, Sandrone sul Forum, molto conosciuto nell'ambiente del Superenduro, insomma non uno sprovveduto alla prima gara, che è caduto violentemente sulla PS1 di Sabato, le sue condizioni attualmente sono gravi, speriamo di avere notizie migliori nei prossimi giorni!
Tanto si è detto sui forum e nei vari articoli sulle cause dell'incidente dove nello stesso punto e per lo stesso motivo nelle prove anche il nostro Gionata ha tirato un bel cappottone.
Tante discussioni anche sulla segretezza dei percorsi che poi alla fine cosi segreti non potranno mai essere (non si puo pretendere di preparare una o addirittura 6 PS la settimana prima della gara).
Quello che c'è da dire è che al momento l'enduro tira, sia per la logistica che una gara di questo tipo ti puo permettere di avere, lungomare, piazza affollata, turisti e curiosi che scoprono un nuovo sport è senz'altro un'incentivo non da poco, speriamo che rimanga tale e che non si facciano prendere dalla foga di farlo diventare troppo elitario.
Veniamo alla gara: la settimana prima abbiamo ricevuto da Formula la nuova forcella 35 per ruote da 27,5, montata per i primi test sulla bici di Andrea, ne ha trovato subito un ottimo feeling.
Ovviamente la FRY di Andrea era montata con ruote da 27,5 su cui abbiamo fatto diversi test per ottenere il giusto compromesso che una gara di enduro come questa richiede, un doveroso ringraziamento va ad Andrea che con molta dedizione ha preparato la gara (purtroppo solo un mese prima, quando abbiamo deciso di partecipare all'evento non programmato prima) e per come ha condotto i test.
Tanto interesse ha suscitato la nuova FRY 275 di cui presto troverete una recensione su Dirt , Triride  e Enduro magazine


Report della gara:
Andrea Gamenara in azione sulla PS5, foto per gentile concessione di Luca Orlandini

Andrea parte bene per la PS1 che conduce controllando e risulta essere 40esimo sulla PS1, purtoppo nella PS2 si ribalta e picchia violentemente la gamba , riparte e stringendo i denti conclude la PS2.
Dopo la PS2 ci aspetta il CO, ghiaccio in dosi abbondanti sulla gamba di Andrea, controllatina veloce veloce alla bici e via di nuovo per la PS3.
La PS3 cerca di concluderla senza errori purtroppo il reggisella telescopico fa cilecca causa il filo della guaina pizzicato a causa della caduta in PS2 e rimane su per un po', non il massimo in una ps cosi impegnativa.
A fine PS3 ci viene comunicato che la PS4 viene annullata a causa dellincidente in PS1 quindi un lungo rinetro da Noli a Finale su asfalto.
Vista la preparazione tardiva della gara sapevamo che sulla durata avremmo avuto qualche difficolta,il giorno seguente diventa tutto piu duro, la botta rimediata sabato e la stanchezza del giorno prima si fanno sentire, Andrea conclude la gara in 67esima posizione con distacchi non troppo elevati dalla top 30.
L'FRY di Andrea a fine gara

Questa gara ci ha dato nuovi spunti di riflessione, l'enduro credo che porterà ancora qualcosa nell'ambiente della mountainbike, questo continua ricerca del peso ma senza assecondare performance e affidabilità ti spinge a sviluppare ancora di piu il mezzo, senz'altro l'anno prossimo saremo piu presenti anche in questo settore!
Tomaso