martedì 28 giugno 2011

MotoGP :Pull Shock& Forcellone DHP

Come avrà avuto modo di sentire chi segue la MotoGP,e come gli attenti lettori di MTB-Forum avevano notato, ci sono stati grossi lavori al retrotreno Ducati in senso.. PULL. La Ducati infatti, era rimasta per molti anni l'unica eccezione,l'unica non allineata al trend dominante in moto GP (come in ogni altra specialità) quello dellla sospensione Pull Shock e del forcellone posteriore con capriata rovesciata (stile per capirci DHP)anch'esso rispondente agli stessi vantaggi direzionali e di torsione caratteristici del pull.Già l'altra marca la KTM che assieme alla Ducati per lunghi anni, era caratterizzata da un sistema Push era passata al Pull, con leveraggi.
Ora quindi il panorama è completo, salvo qualche modello economico diretto, tutte le marche di moto adottano il Pull Shock sia nella versione con il triangolo progressivo ancorato al telaio ,sia nella versione ancorato al forcellone, ambedue comunque stettamente Pull.Posso dire con legittima soddisfazione che la mia intuizione di trenta e passa anni fà, in fondo molto semplice ,come spesso succede anche per quelle grandi ,oggi è universalmente adottata. Anche quella del forcellone, nato molto prima che nella motogp, nella nostra cantina di Sambuca val di Pesa ,nel 98, è oggi un "sine qua non" nella tecnica telaistica race , a far coppia "pull" con il sistema di sospensione.Valentino intervistato, ha detto di aver sentito da subito, fin dalla prima uscita,la differenza in meglio, una immediata sensazione favorevole, un feeling da subito.
Riporto il bel redazionale di Motociclismo fuoristrada dell'anno scorso dove c'è la mia intervista ed un po' della storia della Ancillotti Motorcycles, così potete leggere come consigliavo e prevedevo questa modifica ,ancora non c'era Valentino ma Stoner, a pag 7
Alberto Ancillotti










E questo invece è il primo articolo dell'Epoca a cura di un certo Giovanni di Pillo!