venerdì 30 dicembre 2011

Intervista a Tomaso Ancillotti

Per chi se la fosse persa, QUI l'intervista su Mtb-forum!

giovedì 1 dicembre 2011

In prossima uscita!



Stay Tuned!

giovedì 24 novembre 2011

Domenica a Nusenna con Milani e le marmotte

Ecco i partecipanti da sinistra Ferri "Reddog"Tomaso,Mario,Giovanni,Matteo



Lunga per Milani,Pozzoni e Goretti la trasferta per Nusenna ma necessaria,necessaria per testare gli ultimi "ritrovati" ,(fra le altre avevamo anche la DHY anniversary) per scegliere tra le diverse taglie quale la piu' adatta (al centimetro) per i telai con cui correranno la prossima stagione

Tomaso che prepara aPozzoni la bici per il test

,

Ecco una go pro di Milani ,che testa per la prima volta la DHY Anniversary
davanti a Pozzoni,non abbiamo messo nessun sonoro così si sentono i commenti!




Nusenna con le marmotte 1 from tomaso ancillotti on Vimeo.

lunedì 21 novembre 2011

Presentazione DHY e FRY su mtb-forum

Presentazione dei modelli Ancillotti del ventennale ,una esplosione di visite sul Forum !! Un grazie di cuore a Luca Orlandini "bazooka" che ha fatto un capolavoro! QUI!

giovedì 3 novembre 2011

Tomaso e la DHY su Downhill247

Forse a qualcuno e' sfuggita l'intervista che Downhill247 aveva fatto a Tomaso sulla nuova DHY, in versione grafica "Down under" per il mondiale a Champery. Per chi ci segue su Facebook era gia' stata linkata piu' di un mese fa...



Ecco il link all'intervista:
Downhill247

domenica 16 ottobre 2011

Pozzoni e Locatelli, uno.due alla Maddalena DH

Prima vittoria di  Pozzoni in sella alla DHY Giovanni ha preceduto l'altra Ancillotti del compagno di Marmotte ,Francesco (Franz)Locatelli che dopo la bellissima gara di val di Sole, centra un'altro bel risultato di fine stagione
A presto per un approfondimento e foto

venerdì 14 ottobre 2011

News dal Web e Magazine



La sua DHP e' del 2002 ed il suo stato di abbandono la dice lunga su come sia stata trattata, nonostante tutto il resto intorno si rompa o magari venga cambiato (la forcella è del 2006) il telaio (e l'ammo), dopo quasi 10 anni e 30.000 km di DH e' sempre li'. Probabilmente non la lava da un paio di anni, ma per Ashley va bene cosi'. L'articolo di Dirt (un riconoscimento che ci rende orgogliosi) la dice lunga su come questo sia un evento molto inusuale in un mondo come quello delle bici da DH, dove spesso le bici si "fanno in due" per il pilota (citando la battuta di un caro amico)....


Vi rimando alla lettura dell'articolo su Dirt di Ottobre.

Cristiano

martedì 13 settembre 2011

Val di Sole

E con questa gara anche la stagione 2011 è andata,rimane la Doganaccia e poi il letargo invernale.Cominciamo dalla pista che ha raccolto commenti favorevoli,bellissimo ed al top l'ambiente, esaltante per tutti che si corresse nella stessa località dell W. Cup.Sinceramente anche se non era quello del mondiale, il tracciato mi è forse piaciuto di piu',forse perchè piu' "umano" e fresco, i tratti spesso di ampia larghezza, uniti alla caratteristica facilità di "scavo" del terreno permetevano il formarsi di varie traiettorie, in cui il talento si puo' meglio esplicare. ,
Certamente tutta un'altra tipologia dal Sestriere, senza un vero salto od una sponda che non fosse formata dal passagio , un altro tipo di fascino, quello del "tutto al naturale" favorito dall'ambiente e dalla tipologia del terreno incoerente, con pietroni di rotondeggiamte duro granito, che emergono come per magia e sempre di piu', ad ogni passaggio.Solo l'ultimo muro andrebbe rivisto, effettivamente troppa gente vi si è schiantata, per fortuna penso senza grosse conseguenze ,non so comunque come stà adesso Barreca ,che vi è caduto sia in qualifica che in finale.Ci è caduto rovinosamente anche Rhys mentre si avviava a fare uno spendido seeding run,battendo proprio quel braccio che si è rotto tre volte,devono essere stati attimi tremendi!,
Per fortuna solo una bozza ma niente di rotto  , la cosa non è stata il massimo per la finale, dove comunque ha messo in mostra il suo bel stile leggero ed aereo al terzo posto, con due rivali di rango.
Per quanto riguarda le nostre marmotte,pur prive dellla punta Mario (che purtroppo con la sua assenza forzata ha perso il titolo per pochi punti) sono andate a cannone, grande prestazione di Franz Locatelli all'ottavo posto assoluto con 3,05,02 e del Goretti in crescita al 20°, peccato per  Stefano Dolfin che dopo una bella qualifica si è incastrato nella rete in finale.Prestazione eccezionale del nostro talento Johannes Von Klebelsberg che, malgrado avesse potuto fare solo poche discese il sabato per impegni del padre,ha staccato in finale un 3,09,02 a qualche decimo da Vernassa con 3,08,56 e dal vincitore Pozzoni a 3,08,31 ,conquistando alla sua sesta gare di DH , l' 11°piazza assoluta ;penso che l'anno prossimo ,se si prenderà piu' tempo libero dall'XC, avremo un ottimo cavallo per la Junior!

Johannes sul podio,con un Silva sorridente e ne ha ben donde, sono tre giovani missili


Rhys in azione in uno splendido scenario

Il podio dell'assoluta

lunedì 5 settembre 2011

Un mondiale no, quest'anno

Dopo il forzato forfait di Mario, ci era rimasto solo Rhys ,speravamo in un buon risultato visto che nei tempi, malgrado una caduta "dispendiosa", non aveva preso molto distacco dai primi ,in finale però non è andata cosi',Rhys dopo un primo scivolone non è stato capace di riprendere il ritmo ,temevo di cadere e non imbroccavo una curva, sbagliavo tutto ",ci ha detto dopola gara un po' abbacchiato Del resto questi percorsi pretendono uno stato psicofisico ed un allenamento perfetto,non era il suo caso ed anche una predisposizione, salvo i due,tre "estraterrestri" che vanno in tutte le situazioni ,in molti hanno sofferto questa gara così particolare Le gare sono comunque così e bisogna prenderle tutte per come sono, ora pensiamo alla prossima.Mario stà bene gli hanno levato tutti i drenaggi ,oggi lo dimettono e potrà tornare a casa, speriamo di riaverlo presto in forma anche se ormai la stagione è conclusa.

venerdì 2 settembre 2011

Rhys Willemse in action

Fraser Britton ha scattato questa foto che e' stata usata su pinkbike per l'articolo dei tempi cronometrati di Champery. Una DHY come non l'avete mai vista!

Qualifiche Champery

Prima  di tutto Mario stà meglio, i valori stanno tornando normali direi che il peggio è passato ora non c'è che avere al pazienza per la convalescenza,fra l'altro gli hanno anche riscontrato anche una frattura alla mano
Se non fossse stato per l'italiano DH vinto un anno non da dimenticare per Mario che ora probabilmente oltre a questa occasione del mondiale, perderà anche la  leadership che aveva nel circuito italiano

Le qualifiche, Rhys stava andando bene ma proprio quando si è rilassato un attimo è caduto al ponticello ci ha lasciato parecchio tempo perchè è dovuto tornare indietro per riprendere la bici ,raddrizzare la sella e ripartire.
Sono tutti se  , però visto il distacco, ci sono buone speranze che se non fà errori, possa fare una buona gara in finale.
Per quanto  mi riportano si è esibito in un bel salto all'arrivo che non è passato inosservato

La bici l'abbiamo fatta con gli adesivi personalizzati con i colori Australiani come avete potuto vedere anche su Dirt

giovedì 1 settembre 2011

Mario news dall'ospedale di Losanna

L'intervento è riuscito a bloccare l'emorragia, per fortuna non c'è stato bisogno di togliere la milza Bisogna aspettare ancora qualche ora per uscire del tutto dalla prognosi, comunque sembrerebbe procedere per il meglio ed è un vero sollievo.
Mario ha adesso vicino i suoi genitori e per tutta la notte ha avuto accanto il medico della nazionale,sono riuscito anche a sentirlo al telefono ,era ancora un po' addormentato comunque sereno la cosa che gli dava piu' fastidio sono i tubi che gli hanno messo per il drenaggio!

Mario operato d'urgenza alla Milza

Una di quelle notizie che non vorresti mai  dare,quella che all'inizio sembrava solo una caduta senza grosse conseguenze si è trasformata invece in un serio pericolo.Rassicuro subito ,adesso Mario sta bene è si è svegliato dopo l'intervento,prima la visita in un ospedale vicino,poi è stato trasportato in elicottero  al piu' attrezzato ospedale  di Losanna, dove lo hanno operato per una lesione alla  milza
E' caduto mentre provava il 4X, a causa proprio di un altro concorrente che lo precedeva.Una botta al fianco ed alla mano, per fortuna Tomaso vedendolo molto pallido, ha subito  insistito per mandarlo in ospedale, l'emorragia interna infatti era già in corso,l'hanno preso in tempo.
Vi aggiorno appena ho notizie

martedì 30 agosto 2011

Tomaso al lavoro a Champery

Giornate di intenso lavoro per Tomy a Champery riguardare la bici di Rhys, reduce da una settimana di allenamenti sulle piste di Morzine assieme i compagni della nazionale Auatraliana  e quella di Mario anche lui reduce da allenamenti preparatori Neanche a dirlo abbiamo preparato un assetto particolare per questa pista estrema, dai primi test di oggi sembrerebbe OK
Però quanto sono lunghi questi mondiali ,già lì dal lunedi'  poi in pochi minuti decidere tutto la domenica!
A presto per altre notizie

giovedì 25 agosto 2011

Galleria foto Val di sole World cup

Enjoy!








Gli scatti sono di Giacomo "jack" Proserpio

Galleria foto Pila

Enjoy!           
                                 Rhys

                              
                                Mario






                                Stefano Dolfin


Gli scatti sono di Giacomo "Jack" Proserpio

domenica 21 agosto 2011

Rhys rientra in coppa con un ottimo 23° in finale

E' inutile dire che siamo molto contenti soprattutto per lui,ci voleva una gara di rientro così positiva, ora è bello carico per il mondiale e puo' cominciare a riprendere fiducia, dopo la serie di infortuni e la interminabile sfiga della passata stagione.Ha fatto un paio di errori uno abbastanza grosso nel primo intertempo ma sarebbe da incontentabili un tutto perfetto, va benissimo così, Un risultato insperato ,sia appunto per quanto detto sopra , la sua forzata assenza dalla coppa per quasi due stagioni ,sia per la bici presa in mano da poco ,con la quale evidentemente ha trovato subito il feeling giusto.
Tomy aveva fatto un settaggio ad hoc per lui e per il particolare tracciato ,dopo aver preso le misure a Pila, ed andata così!Spero di avere qualche foto presto da mettere
Adesso ritiro con la nazionale australiana a Morzine, assieme a Brosnan e soci.
Rhys è stato in Val di Sole anche il secondo miglior australiano dopo lui l'incredibile Troy, l'avversario del nostro George l'anno scorso in coppa ,che avversario! c'è da essere onorati di avergli tenuto testa fino quasi alla fine.

venerdì 19 agosto 2011

Dopo Pila Val di Sole

Dopo la sfortunata prova di Pila di Rhys ,che in finale si era sdraiato a causa del cedimento di una sponda , oggi si è rifatto ampiamente in Val di Sole qualificandosi tranquillamente al 35 posto, al suo primo ritorno in coppa dopo una stagione 2010 persa per tre rotture consecutive allo stesso braccio.Importante soprattutto proprio per il morale come si puo' facilemte comprendere, siamo molto contenti per lui ,come siamo stati contenti di dargli un'altra possibilità in questo fine di stagione.Ci ha piacevolemte sopreso anche la prova di Mario Milani che in coppia con il rivale dell' italiano Caire sono arrivati a poco piu' di 2 secondi! dalla qualifica ed un onorevolissimo 95/96 posto (a Leogang erano stati 15)
Dopo la vittoria nell'italiano cominciamo a intravedere, anche l'ambito traguardo della qualifica in coppa, tra i migliori al mondo,bravo Mario ,sfortuna purtroppo per il compagno di squadra Franz Locatelli che è caduto.Incrociamo le dita per domani!

sabato 6 agosto 2011

Sestriere resoconto di un titolo ,by Mario

Siamo arrivati a Sestriere con i miei compagni "marmotte ruless", giovedì nel tardo pomeriggio( è la prima volta che arriviamo il giovedì ma.. Italiano oblige!) Arriviamo giusto in tempo per una risalita a piedi prima che faccia buio, il percorso è ben bagnato e le radici sono extraviscide ma sembra bello, il bosco dell'ultima parte e della centrale,è tutto contropendenze , pezzi veloci da guidare e nelle parti aperte, sembra velocissimo e ci sono pure dei bei salti,bene! Torniamo giù, cena e a letto, il posto sembra deserto......

Venerdì saliamo abbastanza presto belli gasati, la prima parte è davvero veloce, tutte sponde da anticipare e mollare i freni, il bosco bello da guidare e sembra che si sia già asciugato molto rispetto al giorno prima,
Il giorno dopo prendo ancora più feeling con il tracciato ed inizio a ricordarmi praticamente tutte le linee, la pista è ormai polvere ed è parecchio bucata sopratutto le sponde in alto diventa "diversamente difficile",
Cena fuori rilassante, quattro chiacchere ed a letto presto.
La domenica mi alzo il sole splende e non c'è in giro una nuvola, tutto perfetto, faccio 2 giri e la pista è praticamente identica al sabato.
La manche di qualifica non va troppo bene, faccio qualche errorino in alto e sopratutto nel primo bosco entro troppo veloce e nella compressione mi scappa il davanti, non cado ma zampetto e riparto praticamente da fermo e concludo con 3.17.boh! sono solo 3° junior,Mi autocarico per la manche di gara, non devo assolutamente fare errori ed abbassare questo tempo!. Verso le 16 vado su per la finale e sono un po' teso, parto comunque deciso e arrivo ancora a questo maledetto primo bosco e sbaglio ancora l'ingresso!, penso ormai che tutto sia perduto ma spingo comunque più che posso sui pedali e sopratutto nell'ultimo bosco vado via parecchio bene concludo in 3.11...., mi aspettavo qualcosa di peggio visto l'errore, son quindi abbastanza contento ma non rilassato, ero sicuro che anche Carlo avrebbe abbassato il suo tempo, come infatti ha fatto, ma fortunatamente per me taglia il traguardo in 3.12...., è fatta,contentissimo del risultato ottenuto! Poi nelle classifiche trovo una strana accorpatura di categorie, mi domando il perchè, visto che il regolamento per gli Italiani non prevede proprio assolute ma solo singole categorie,Bah chi li capisce è bravo, se era per l'UCI perchè darla a noi?L'importante è che ho vinto!
Mario Milani

venerdì 5 agosto 2011

Ormai non e' piu' una news, da tempo si vede circolare una nuova creatura targata Ancillotti sulle piste di Downhill italiane e straniere, alle gare l'avrete ammirata fra le mani di Mario Milani che l'ha portata al titolo italiano junior. E' la nuova DHY, l'ultima nata della factory, evoluzione di quella bici che tante soddisfazioni ha dato ai clienti in tutto il mondo.

Tempo fa e' stata affidata nella versione prototipo, quindi noterete qualche differenza con il modello in produzione (di cui posteremo presto le foto definitive) ai ragazzi di tri-ride.com (ne approfittiamo per fargli i complimenti per come sono riusciti ad affermarsi nel panorama internazionale dei cineoperatori della DH per la sempre piu' alta qualita' dei video proposti) che per l'occasione hanno chiesto al veloce pilota valdostano Edo Franco di testarla sulle pendici dell'Etna. I loro entusiastici commenti sono nell'articolo qui' di seguito.

Buon divertimento:
Cris

lunedì 1 agosto 2011

Assoluti il giorno dopo

Mario... rockettaro

Ecco le prima immagini, tornato a casa dopo lunghe code dalla lontana Sestriere Tomy ,  mi ha portato materiale fresco per i nostri lettori!
Pista differente dalla selettivissima e cattiva Scopello ,comunque molto bella anche se "possibile" per tutti, salti e sponde molto bucate , il terreno polveroso, hanno chiesto comunque un bel saper andare, diverso ,forse piu' moderno.
Insomma che dire, siamo piu' che contenti dei risultati, abbiamo centrato l'obbiettivo assieme a Mario che, dopo la sfortuna del 4X si è rifatto nella DH ,dimostrando grande eclettismo
Mario sul podio


Abbiamo anche piazzato ben 10 "ancillottisti" privati sul podio ,ed un'altro titolo nei "veci"4/5/6 con Bresciano & bici ex Fede Frulloni.

Emiliano "Reddog" Ferri

Mary e Federica


Johannes alla sua quarta gara in DH e già al terzo gradino del podio  e Stefano Dolfin ,ambedue alla sinistra del vincitore Pozzoni ,che ha corso con la DHY di Tomy sfiorando il quarto



31 le ancillotti in gara, se ci fosse stato il titolo per la bici piu' numerosa e piazzata ,penso che l'avremmo vinto alla grande, quindi grazie di cuore soprattutto ai nostri clienti per questo traguardo, per i quali Tomy daltronde si è dato davvero un bel daffare!Grazie dunque per citare quelli sul podio a: Johannes, Francesco, Stefano, Mary, Riccardo, Tommaso, Federica, Johanna, Giovanni, Emiliano(che l'ha presa un po' troppo alla leggera mancando una maglia alla sua portata)comunque bravi tutti!
Complimenti al vincitore ,"vicinanza"(si fà per dire) a Claudio e "Manetta" Cozzi per il sogno svanito ed anche a Francesco (ed Alberto) Colombo che non ha potuto partecipare,
Complimenti soprattutto a Giovanni Pozzoni, entusiasmante la sua prestazione assoluta!

domenica 31 luglio 2011

Mario Milani campione italiano Ju.

Ultimissima :Mario ce l'ha fatta!E' campione italiano Junior Molto bene anche i nostri numerosi "privati" in questa gara vinta da Suding, dopo che il migliore nel seeding Cozzi, ha avuto dei problemi nella finale
Lorenzo precede Milivinti e Gambirasio
A presto

giovedì 28 luglio 2011

Rhys Willemse torna da noi

Abbiamo il piacere di annunciare che Rhys correrà con noi, Pila, Val di Sole,Champery ed Amiata! Dopo esserci sentiti in chat diverse volte quest'anno lo abbiamo sentito ora di nuovo ristabilito, specie nel morale, dopo la sfortunatissima stagione passata (e dire sfortunata è dir poco!)Visto che anche noi cominciavamo a mordere un po' il freno di una stagione senza i consueti impegni internazionali, siamo stati lietissimi di supportarlo di nuovo come si merita e portare in gara la nuova DHY con gli ultimi accorgimenti 2012.Arriva venerdì prossimo 5 agosto prenderà base naturalemte alla Doganaccia e rimarrà da noi fino al 15 settembre ,in tempo quindi per fare anche l'ultima di coppa italia all'Amiata
Alle prossime news

venerdì 22 luglio 2011

Assoluti al Sestriere!

Ultimissima ,mi è appena arrivata la comunicazione di cui in allegato
SETTORE FUORISTRADA
COMUNICATO N. 036 Milano, 22 luglio 2011
RI-ASSEGNAZIONE CAMPIONATO ITALIANO DH 2011
Con Delibera Presidenziale n.40 del 22 luglio 2011, a seguito dell’annullamento della gara in programma il 16/17 luglio scorso e della rinuncia della società Valsesia Bike, il Campionato Italiano DH 2011 è stato assegnato alla società Bike Club Sestriere e sarà svolto il 30/31 luglio in località Sestriere (TO).
In considerazione del fatto che la gara di Sestriere era già iscritta da tempo nel calendario nazione, alla competizione sarà ammessa la partecipazione degli atleti stranieri che non saranno però inseriti nella classifica per l’assegnazione dal Campionato Italiano DH.
La presente deliberazione, adottata per motivi di estrema urgenza, sarà sottoposta al Consiglio Federale per la necessaria ratifica.

giovedì 21 luglio 2011

Pausa di Scopello.. ancora un po' di tecnica

Alcuni mi hanno giustamente chiesto di spiegare meglio in cosa consita questa rivoluzione del forcellone con capriata rovesciata,è vero, dovevo mettere delle foto esplicative, le metto ora assieme ad un po' di assunti tecnici.

Come erano Prima

Un altro esempio di "capriata alta"


Questo sotto invece, il forcellone moderno, "PULL" con "capriata bassa",che è diventato uno degli aspetti tecnici irrinunciabili per la indispensabile guidabilità di una Motogp,identico nel concetto al forcellone della DHP



Tratto da MOTOGP:COM: "Guardando la nuova GP12 (In questo caso Ducati come del resto tutte le altre concorrenti in Motogp) salta infine all’occhio anche il forcellone, ora con capriata bassa (finora non adottabile proprio a causa della sospensione full floating): questa soluzione ha dei vantaggi non indifferenti a livello di comportamento della moto. Rispetto alla capriata alta è infatti possibile abbassare notevolmente il punto (in scienza delle costruzioni viene definito “centro di taglio”) attorno al quale avviene la torsione del forcellone quando questo viene messo sotto sforzo. In parole povere, quando il forcellone viene sollecitato in curva, si torce: questo movimento con la capriata bassa avviene attorno a un punto più vicino al terreno, con un conseguente minor movimento del punto di contatto della gomma a terra. Tutto ciò si traduce in un vantaggio prestazionale e in termini di feeling al retrotreno.Aggiungo io a quanto detto dal giornalista, che la disposizione della capriata bassa esalta i vantaggi PULL della sospensione, estendendo lo stesso concetto al forcellone, in torsione infatti, tende maggiormente a stabilizzarsi direzionalmente rispetto ad uno con capriata alta" (Mi sento di dare un altro consiglio ai tecnici Ducati, ora che avete messo in linea la sospensione post, fate un telaio come si deve e smettete di far fare al motore un compito che non solo non è il suo ma che è controproducente.
Il motore è una entità troppo rigida, che risente troppo della sua potenza per poter venire assunto a parte portante della moto, il motore portante è una insensatezza e puo' esssere solo una fonte di una catena di problemi di guida
Per questi stessi ragionamenti, molti anni prima che la Yamaha lo scoprisse in MotogP ,era stato concepito nel 1999 nella cantina di Sambuca, il forcellone della prima Tomaso DHP ,tubolare ma concettualmente assolutamente identico.La cosa mi porta a fare un ragionamento su quanto oggi,in tutti i settori race sia importante l'affinamento di particolari che a prima vista ed ad uno non addentro, possono sembrare tracurabili,quanto importante sia diventato lo studio dell giusto rapporto tra flessibilità e rigidità della stuttura.
Stoner dice: "l'analisi della rigidità della moto è addirittura prevalente, che le quote e la geometria se la modificano facilmente ma la base è fare una moto con determinate caratteristiche elastiche."
Queste affermazioni mi fanno oltremodo piacere, (per non dire gongolare)proprio perchè,non nell'oggi di Stoner ma nel molto antecedente periodo motociclistico ,era già la mia tesi, la mia ricerca! Ero perfino arrivato a brevettare, un canotto di sterzo su silentblock, proprio per sondare i limiti nella ricerca della giusta flessibilità.Adesso anche in campo MTB io e Tomy, siamo esattamente in linea con questa raffinata tecnica ,sono anni che su la base di uno stesso concetto strutturale ,lavoriamo sulla disposizione, sul diametro dei tubi sulla loro curvatura , sul single top tube, sul doppia culla, dai diametri da 30 a 40 dei tubi ,per arrivare infine all' Y del 2012 che ,non a caso, è l'anno del nostro "ventennale" in DH. .Con molta sincerità devo dire ed è una constatazione, che il continuo sconvolgimento del progetto base iniziale o semplicemente dell'anno prima ,così caratteristico dei prodotti taiwanesi ,rende impossibile qualsiasi applicazione di un tale tipo di ricerca, essenziale per un prodotto da gara, di qualsiasi disciplina a due ruote si tratti.
Quando provate una Ancillotti e sentite da subito un feeling,sentite sincerità e sicurezza di guida ,dovete saper che non è un caso, questo è il frutto (oltre alla sospensione)proprio di questa ricerca fatta con cognizione, della giusta dose di flessibilità/rigidezza della struttura, di questo sviluppo di ogni pur minimo particolare,che portiamo avanti da anni, su un concetto base quanto mai moderno e nello stesso tempo mai stravolto
Alberto Ancillotti

Scopello annullata per il meteo

E' stato un vero peccato la pista meritava ed ormai tutti erano sul posto belli carichi e pronti,ma davanti al problema della sicurezza tutto deve giustamente passare in secondo piano.Cosa succede ora?Dalle ultime notizie sembra che Sestriere si prenda il compito, non sappiamo se potra à essere valida anche per la coppa, comunque sarebbe la migliore saluzione,se dovessse saltare quella data, dopo sarebbe veramente dura con tutte le concomitanze di W.Cup ecc recuperare gli assoluti.Vi terremo informati.

martedì 12 luglio 2011

16° Ancillotti Day Chiusdino (Si)


E così siamo arrivati a quota sedici ed è stato un crescendo,credo infatti che il 16° di ieri, sia stato il piu' bello in assoluto, sia per il posto stupendo vicino alla Abbazia di San Galgano, sia  per la presenza di tre campioni italiani ,sia per il grande numero di appassionati che hanno portato le loro gialle conservate, od amorevolmente restaurate ,a sfilare e girare in pista Un centinaio di Ancillotti di tutti gli anni e modelli hanno concorso per la moto piu' interessante, meglio conseravata o restaurata, cena  e pranzo tutti assieme, con vino appunto dedicato e con un simpaticissimo quiz a premi ,con domande storiche riguardanti la marca del cuore ,ennesima trovata di successo dell'infaticabile segretario del registro storico Ancillotti  Alfredo Gramitto Ricci Tutto il report andrà in onda prossimamente come sempre su MotoTV

Il campione italiano Mauro Santi anche lui fiorentino, in azione con una PS 80 dell' 85 l'ultima moto prodotta negli stabilimenti di Sambuca

Il nostro primo campione vincitore dell'italiano negli anni 73/75 protagonista del prix FMI e premondiale 125 cc degli anni 70 ,il fiorentino Giancarlo Curradi in sella ad una 250CC Hiro del 78



Luca Gonnelli l'ultimo nostro pilota ufficiale, in piega quasi stradale con il suo 50cc con cui ha vinto 4Campionati italiani revival consecutivi

Questo in moto non ha vinto niente, qui in azione con un PS 80 lo riconoscete?
forse dalla maglia

Il filamto del paddok:

16° Ancillotti day Chiusdino (SI) from tomaso ancillotti on Vimeo.

martedì 28 giugno 2011

MotoGP :Pull Shock& Forcellone DHP

Come avrà avuto modo di sentire chi segue la MotoGP,e come gli attenti lettori di MTB-Forum avevano notato, ci sono stati grossi lavori al retrotreno Ducati in senso.. PULL. La Ducati infatti, era rimasta per molti anni l'unica eccezione,l'unica non allineata al trend dominante in moto GP (come in ogni altra specialità) quello dellla sospensione Pull Shock e del forcellone posteriore con capriata rovesciata (stile per capirci DHP)anch'esso rispondente agli stessi vantaggi direzionali e di torsione caratteristici del pull.Già l'altra marca la KTM che assieme alla Ducati per lunghi anni, era caratterizzata da un sistema Push era passata al Pull, con leveraggi.
Ora quindi il panorama è completo, salvo qualche modello economico diretto, tutte le marche di moto adottano il Pull Shock sia nella versione con il triangolo progressivo ancorato al telaio ,sia nella versione ancorato al forcellone, ambedue comunque stettamente Pull.Posso dire con legittima soddisfazione che la mia intuizione di trenta e passa anni fà, in fondo molto semplice ,come spesso succede anche per quelle grandi ,oggi è universalmente adottata. Anche quella del forcellone, nato molto prima che nella motogp, nella nostra cantina di Sambuca val di Pesa ,nel 98, è oggi un "sine qua non" nella tecnica telaistica race , a far coppia "pull" con il sistema di sospensione.Valentino intervistato, ha detto di aver sentito da subito, fin dalla prima uscita,la differenza in meglio, una immediata sensazione favorevole, un feeling da subito.
Riporto il bel redazionale di Motociclismo fuoristrada dell'anno scorso dove c'è la mia intervista ed un po' della storia della Ancillotti Motorcycles, così potete leggere come consigliavo e prevedevo questa modifica ,ancora non c'era Valentino ma Stoner, a pag 7
Alberto Ancillotti










E questo invece è il primo articolo dell'Epoca a cura di un certo Giovanni di Pillo!

lunedì 27 giugno 2011

Prali

Purtroppo il nostro reddog Ferri non è potuto venire suo malgrado, a difendere la sua maglia di leader un impegno parentelare lo ha bloccato a casa , una cerimonia di quelle che a saltarla ti metteresti contro la famiglia! Mancava anche la sorpresa dell' Abetone Johannes von Klebelsberg, impegnato in una XC Pista superveloce e bucata, quella dove questa volta Mario doveva vedersela con i suoi forti avversari di categoria ,non ideale per uno che nell'allenamenti invernali aveva fatto soprattutto4X, se l'è cavata comunque bene, conquistando la seconda piazza Junior nonchè un ragguardevole ottavo posto dell'assoluta e mantenendo la maglia di leader del circuito, Assoluta molto giovane dove i giovanissimi, sono andati in maniera esaltante, lasciando intravedere grosse possibilità internazionali soprattutto per il prossimo anno, ai colori italiani.Buon 13° assoluto e 7° open per Franz Locatelli, seguito dal compagno di squadra Dolfin all 8° e Angelini al 12° Siamo In attesa di qualche foto di Omar per publicarla.

lunedì 20 giugno 2011

Abetone

Terreno perfetto e tanti partecipanti alla prima prova del circuito italiano svoltasi all'Abetone.Anzitutto se non sono ancora uscite, le classifiche qui, poi racconteremo di nostri risultati, di quelli attesi e della piacevole sorpresa di cui anticipiamo la sorridente foto del protagonista

Eccolo sul podio al secondo gradino tra Colombo e Pozzoni.



Vi racconto il fatto: Johannes Von Klebelsberg, e' impegnato nel XC , volendo provare a fare questa gara DH all'Abetone (la terza in vita sua) e non disponendo di una bici da DH,aveva noleggiato una bici del Park. A fine serata del sabato era rimasta libera la DHY di Tomaso e gliel'ha fatta provare , amore al primo giro! Decide entusiasta di correrci e Tomaso non gli dice certo di no, costruttori sì ma anche talent scouts
Risultato: lui allievo, alla sua terza sperienza in DH,( la prima quest'anno) dopo solo due discese in sella alla DHY ,stacca un sorprendente 4,21 in finale, (migliorando di una diecina di secondi dalla già ottima qualifica) ponendosi al 2° posto di categoria e soprattutto nella 13 piazza dell'assoluta !!Non so cosa sarebbe successo se avesse potuto  fare un'altra discesa
Naturalmente ha ordinato una DHY con cui disputerà gli italiani a Scopello, noi faremo di tutto per portarlo stabilmente nel Gravity
Questa come anteprima, ma le soddisfazioni non sono finite, malgrado un errore in finale che gli è costato qualche piazza, Mario vince la sua categoria e si piazza comunque all'8°posto dell'assoluta, seguito al 10° dal bravo compagno di marca Michel Angelini, peccato per Dolfin e soprattutto per Franz che in qualifica era messo molto bene e che sono caduti ,sfortunatissimo Goretti che ha pesantemente subito un incredibile errore  del cronometrista addetto alla partenza
Mario sul gradino piu' alto  del podio junior
Bene la Mary al terzo  ma dietro avvversarie di rango,
La star dei "veci" è stato un super Ferri ("Reddog" come lo aveva soprannominato Wyn Masters) che ha messo in riga tutti gli avversari con un ottimo tempo nell'assoluta, indossando assieme a Mario, la maglia di leader del circuito della categoria


Un grazie a tutti i nostri Ancillottisti, anche a quelli che non ho potuto citare