mercoledì 25 maggio 2011

Circuito Italiano 4X

 La cronaca di Mario Milani su questo circuito articolato su due gare

Venerdì 13 maggio sera dopo un estenuante viaggio in camper durato 10h arriviamo a Santa Marinella (RO) per la prima prova del circuito 4x italiano.

Il sabato mattina si inizia a girare , nonostante la pista non mi piacesse molto, prendo un buon feeling, riesco a girare bene e sono soddisfatto delle mie prove.

Nel pomeriggio ci sono le qualifiche, sono abbastanza rilassato e centro l'obbiettivo realizzando il miglior tempo, mi concedo quindi un bel bagno al mare con i compagni “marmotte”.

La domenica mattina il cielo è diventato parecchio nuvoloso e fa anche qualche goccia d'acqua che dura pero' molto poco e non danneggia il tracciato, la prima manche di gara è fissata per le 15.00.
Arrivata l'ora concludo la semifinale primo, con un distacco dagli altri avversari abbastanza buono, quindi sono in finale. 


In finale   esco dal cancelletto di partenza subito primo, arrivo alla prima curva chiudendola all’interni ma non abbastanza, Giletta mi chiude in curva facendomi perdere i pedali mi ritrovo fermo!da dietro   gli altri 2 avversari in velocità ne approfittano, mi sorpassano e mi chiudono di nuovo, portandomi letteralmente a bordopista.  Riparto subito ma ormai non c'è più nulla da fare, termino la finale in una 4° posizione alla quale non avrei proprio pensato.

Questo week-end in Val di Sole ero deciso a far bene per cercare di riscattarmi dalla gara di Roma, arrivato sul posto faccio un giro sulla pista e noto che è stata toccata poco, soprattutto la pro line che è piena d’erba, mi faccio quindi dare un badile dagli organizzatori e la rendo percorribile anche se il terreno rimane molto polveroso.
Nelle prove mi son trovato bene con la pista, mi piace e tra l’altro ero l’unico a fare la pro line che nello stato in cui era si presentava parecchio difficile.
Arrivato il momento delle qualifiche sono tranquillo e deciso a far bene, dopo una buona partenza  purtroppo il cambio mi sgrana mentre sono sulla pro e arrivo corto sul secondo salto, non so come ma rimango aggrappato alla bici che mi stava disarcionando, e riesco a proseguire ottenendo comunque il secondo tempo. Sistemata veloce alle regolazioni del cambio, qualche giro per provare la pista con le luci e arriva il momento della gara.

Nella semifinale con 4 partenti sono tra i favoriti e infatti passo senza problemi e con un buon margine sugli altri, dato lo scarso numero di partecipanti son già in finale.

Sono un po’ teso perché fin dalle prove i miei avversari avevano capito che mi dovevano bloccare prima della pro line per non farmi andar via.
Riesco a partire in testa ma non chiudo a sufficienza la prima curva e Fusani che mi segue a ruota si infila con decisione e il mio polso dx finisce letteralmente tra il suo manubrio e leva del freno e inevitabilmente cadiamo entrambi, Fusani riesce a ripartirmi davanti ma riesco a risuperarlo andando a guadagnare almeno il gradino più basso del podio.


Concludo quindi il circuito italiano di 4x terzo, purtroppo mi aspettavo di meglio ma mi porto a casa parecchia esperienza sulle curve in 4x e ho anche imparato che non bisogna M-A-I sottovalutare l’avversario,  adesso devo solo pensare a settimana prossima dove c’è l’italiano a Rossana (CN).