Oggi sono iniziate le "danze" dopo la ricognizione a piedi di ieri, giornata intensa di prove su un terreno molto asciutto anche se sul finire è arrivata la pioggia.
La pista è bucatissima e mette a dura prova la resistenza fisica dei piloti, come se non bastasse c'è da pedalare "alla morte" su diversi tratti. Ho sentito Tomaso, Brook è carico ed anche Wyn, al suo rientro dopo la frattura alla mano, è abbastanza soddisfatto, dice di riuscire a stringere abbastanza bene il manubrio, fatto che qui con tutte queste buche diventa una cosa estremamente importante; Francesco invece è incappato in una caduta ed adesso (mannaggia) ha una mano gonfia. Speriamo non sia lo stesso che e' capitato a Wyn.
Tomaso gliela tiene sotto ghiaccio, ora tutto stà a vedere come sarà domani.
Sam Hill autore della miglior prova cronometrata ci ha messo sui 5 minuti è veramente molto dura, molto fisica a parer mio anche troppo.
A me Fort Bill, come percorso non piace molto.
Ancora una volta nelle prove cronometrate il miglior italiano è stato Suding un'altra conferma del suo eccezionale stato di forma
Tornando ai nostri, Wyn ha smesso di girare prima per risparmiarsi la mano, è andato ben anche Aari il rivale abituale di Brook (che non e' stato rilevato al cronometro), ma tutti dovranno fare i conti con la lotteria delle forature. Per questo motivo si viaggia con pressioni altissime.
Qui' Brook in una foto di Velovert
Domani mattina, dopo una tornata di prove, ci saranno le qualifiche e ad assistere come sempre un folto pubblico che raggiungere numeri importanti la Domenica. Oggi frotte di ragazzini in cerca di autografi, uno spettacolo!
Alberto