Wyn Masters vicecampione d'Oceania in una lunghissima manche da oltre 6 minuti, dove il distacco dal primo, Jared Graves, e' di soli 5 secondi (ma nella qualifica, sempre conclusa la secondo posto, di appena 2 secondi scarsi) e davanti a piloti di tutto rispetto in cui risalta il nome di Nathan Rennie
Wyn in azione sul bagnato,foto d'archivio
Wyn ha sintetizzato cosi', dopo esserci congratulati con lui per la consistente prestazione ottenuta a Thredbo,
"Yeah it was good to get 2nd! get lots of UCI points so thats good, my run was good but i made a few mistakes but im happy with the result. Was on the news in Australia I did an interview for the tv"
Oltre al manico, in continua progressione,il ventunenne Wyn (nella nuovissima livrea gialla di Ufo) sta usufruendo di modifiche importanti che gli hanno fatto fare un ulteriore salto di qualita', in primis la forcella Marzocchi con idraulica Ancillotti, ricevuta proprio prima della gara di Oceania e di altri particolari di cui parleremo piu' avanti.
Non abbiamo avuto modo di approfondire sugli altri partecipanti, possiamo solo dirvi che la finale e' stata egualmente bagnata per tutti i contendenti